DUE CORVI RIBASSISTI CON IL GAP AL RIALZO
Definizione
È una formazione d’inversione rialzista composta da tre candele. Il vuoto tra il corpo nero del secondo giorno e quello bianco del primo giorno rappresenta il gap al rialzo. Il secondo e il terzo giorno invece rappresentano due corvi neri.
Criteri di riconoscimento
1. Il trend del mercato è rialzista.
2. Il primo giorno si forma una candela bianca normale o lunga.
3. Il secondo giorno si osserva una corta candela nera che apre con un gap nella direzione del trend di rialzo.
4. Il terzo giorno si ha un’altra candela nera con l’apertura pari o superiore a quella della seduta precedente e chiusura al di sotto di quella della seduta precedente, ma il prezzo di chiusura dell’ultimo giorno è comunque superiore a quello del primo giorno.
Requisiti Speciali e Flessibilità
La formazione Due Corvi Ribassisti con il Gap al Rialzo deve iniziare con una candela bianca normale o lunga. È seguita da un corpo nero e corto che apre con un gap verso l’alto. Il terzo giorno è un’altra candela nera che comprende completamente nella sua gamma il corpo del secondo giorno. La terza giornata può avere un’apertura pari o superiore a quella della seconda giornata. L’ultima seduta deve chiudere entro i limiti del corpo del primo giorno, senza riempire il gap tra la prima e seconda giornata.
Comportamento dell’Investitore
Si tratta di un trend rialzista e la candela bianca che si forma rafforza il mercato rialzista esistente. Il secondo giorno apre con un gap a un livello più alto, ma i prezzi scendono un po’ e si forma una corta candela nera. Nonostante il corpo nero della seconda seduta, i tori non si allarmano visto che il prezzo di chiusura è comunque superiore a quello del primo giorno. Il terzo giorno apre nei pressi o al di sopra dell’apertura del secondo giorno, ma registra un ribasso per tutta la seduta e chiude al di sotto della chiusura precedente. I due corpi neri consecutivi segnalano la fragilità del trend rialzista.
Livelli di Conferma/Stop loss
Il livello di conferma è definito come il prezzo dell’ultima chiusura. Per la conferma della formazione è necessaria una deviazione verso giù dei prezzi .
Il livello di Stop loss è definito come il prezzo più alto dell’ultimo giorno. Se, dopo l’emissione di segnale ribassista, i prezzi vanno su anziché andare giù prima che sia stata rilevata una formazione rialzista e se chiudono al di sopra del livello di Stop loss, o se si verificano massimi consecutivi superiori a questo livello, s’innesca lo stop loss.